Voci dal Mediterraneo: tra criminalizzazione, soccorso e resistenza

Le politiche migratorie italiane ed europee da anni criminalizzano, discriminano, respingono, uccidono. L'Italia continua a stipulare accordi per bloccare le partenze e negare la libertà di movimento, a criminalizzare il soccorso in mare e chi lo opera.

La conseguenza è che le persone continuano a scomparire e a morire in mare a causa di scelte politiche ben precise, razziste e mortifere.

In tutto questo, sono tantissime le voci che si alzano per non far calare il silenzio e per chiedere giustizia e verità, e un cambio netto delle politiche in materia di asilo e accoglienza. E sono tante le storie di lotta e autodeterminazione, di chi parte e di chi riesce ad arrivare.

Ne parleremo giovedì 11 settembre alle ore 19.30 a Sparwasser al Pigneto, a Roma, con Latifa Al-Whalazi, attivista tunisina dell'Association des mères de migrants disparus, Valentina Brinis, Advocacy officer di Open Arms Italia, Francesca De Masi, presidente di Cooperativa sociale Befree, Alessandra Fabbretti, giornalista Agenzia Dire. Modera A Buon Diritto. Traduce Luce Lacquaniti.