S-cateniamo il pensiero ha come territorio di riferimento gli istituti penitenzieri “San Michele” e “Don Soria” di Alessandria, ed è gestito in collaborazione con la fondazione Maharishi. Il presente progetto è stato selezionato all’interno del bando Libero Reaolad 2018! promosso dalla Compagnia di San Paolo.

Il progetto è suddiviso in due attività: il ciclo di incontri di pratica filosofica e l’insegnamento della tecnica della meditazione trascendentale. Scopo del progetto è quello di suscitare nei partecipanti una riflessione per attivare il dialogo interiore come fonte di nutrimento e crescita personale; assumere le emozioni e l'affettività come strumenti indispensabili di qualsiasi esperienza di vita; interagire con le proprie vulnerabilità; suscitare la riflessione personale su concetti etici e morali quali il 'bene' e il 'giusto'; contribuire allo sviluppo della personalità in un senso di autorealizzazione, grazie all’utilizzo della tecnica della meditazione trascendentale. Per autorealizzazione si intende genericamente la fiducia in se stessi, l’autoaccettazione e la capacità di vivere nel presente e mantenere rapporti migliori con gli altri. Le tecniche di M.T., secondo numerosi studi in ambito penitenziario, hanno un forte impatto sulla riduzione dello stress, dell’aggressività e della rabbia.

Attività 1. Laboratorio filosofico a cura di A Buon Diritto:

Durante il laboratorio si realizzeranno esercizi filosofici. Verrà utilizzato materiale di vario genere: filosofico, innanzitutto, ma anche scientifico, letterario, cinematografico, documentario, pittorico. Il materiale utilizzato è un sasso lanciato nello stagno per attivare la riflessione personale e interpersonale in un continuo flusso che da se stessi passa alla comunità di dialoganti che si va formando. Il materiale costituisce esclusivamente lo strumento per scatenare la "meraviglia", quella di cui parlavano Aristotele e Platone, che è la spinta a filosofare.

Attività 2. Tecnica di meditazione trascendentale, a cura della Fondazione Maharishi

Un primo incontro individuale consisterà in un colloqui tra il partecipante e l’esperto indicato dalla Fondazione. Nei successivi tre giorni verranno svolte delle sessioni di insegnamento della tecnica di meditazione trascendentale a tutti i partecipanti al gruppo. Nei mesi successivi verranno svolti degli incontri in gruppo di follow up.