Scritto da Luigi Manconi, sociologo e presidente di A Buon Diritto, Stefano Anastasia, ricercatore di Filosofia del diritto, Valentina Calderone, direttrice di A Buon Diritto e Federica Resta, avvocato, Abolire il carcere illustra una serie di riforme "ragionate e possibili" per cambiare il sistema carcerario: fra queste, la differenziazione delle pene, la depenalizzazione per i reati meno gravi, l'abolizione dell'ergastolo, l'applicazione di misure alternative a largo raggio, le sanzioni pecuniarie, l'esclusione dei minori dal carcere e la concessione dei domiciliari alle detenute con figli fino ai 10 anni. Abolire il carcere non è una provocazione, come potrebbe sembrare a prima vista, ma una “ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini”.